Avete deciso di lavorare sul primo chakra? In questo articolo trovate l’elenco completo delle pietre che potete utilizzare. Il primo chakra è Muladhara, conosciuto anche come il chakra della radice. I colori associati sono il rosso e il nero anche se il primo è quello che lo rappresenta meglio, grazie alla sua frequenza più bassa.
Il primo chakra è infatti caratterizzato da una vibrazione bassa, simile a quella materiale. Potete lavorarci grazie alle pietre rosse scure e quelle nere.
L’importanza del primo chakra (in pillole)
- Quando è in equilibrio, anche l’istinto funziona bene
- Ci aiuta a essere più fiduciosi delle nostre capacità
- Siamo più radicati a terra
- Lavora con le ghiandole surrenali
- Un primo chakra equilibrato porta ad avere denti, ossa e intestino sani e forti.
- Si è radicati con la terra, le nostre radici
- Non si fa resistenza davanti al cambiamento
- E’ il collegamento con il nostro passato
- Ci fa vivere i ricordi senza un eccessivo attaccamento
- Non siamo ossessionati dal passato
- Ci sentiamo in sintonia con i nostri antenati
- E’ la nostra potenzialità latente
Pietre primo chakra: elenco completo
- Basalto: Ottima pietra nera per sciogliere le contrazioni muscolari, viene usata nel massaggio hot stone. Lavora anche sulla circolazione sanguigna e quella linfatica.
- Tormalina nera: la tormalina nera vi aiuta a radicarvi a terra, protegge dalle energie negative e tiene a bada lo stress.
- Onice nera: rafforza il collegamento con la terra e con Madre Natura. Usando questa pietra potete comprendere molto meglio i vostri e gli altrui desideri. Promuove anche l’istinto di sopravvivenza.
- Magnetite: è conosciuto anche come il cristallo sciamanico. Molto utile per supportare i processi di guarigione. .
- Shungite: una pietra dalle note proprietà rigenerative. Utile per allontanare la stanchezza cronica, ma anche per difendersi dalle radiazioni elettromagnetiche. Potete usarla per alleviare i dolori che colpiscono la parte bassa della schiena.
- Biotite: aiuta a mantenere la lucidità mentale. Considerata anche la pietra protettiva del parto.
- Ematite: potete usarla per trovare la concentrazione perduta. L’ematite è un’alleata preziosa quando c’è bisogno di connettersi meglio con la terra. Usatela anche per pulire l’aura.
- Ossidiana nera: lavora sulla circolazione sanguigna, usatela se volete entrare in contatto con le energie della terra ma anche con altri piani della realtà.
- Actinolite: vi permette di superare i sensi di colpa, smettendo così di convivere con il loro ricordo ogni giorno. Vi aiuta a capire qual è il momento migliore per agir
- Calcedonio rosso: è la pietra della vitalità e della forza. Utile nelle situazioni critiche. Dona energia, grazie a lei potete elaborare le strategie che vi servono. Migliora la circolazione.
- Corniola: stimola i processi metabolici, aiuta a convivere meglio con il prossimo. Dona coraggio di portare fino alla fine i piccoli progetti iniziati.
- Diaspro rosso: rafforza la forza di volontà, la combattività. Stimola le idee a muoversi verso la giusta direzione. A livello fisico invece, rafforza un po’ tutto quanto l’organismo.
- Opale di fuoco: insegna a diventare più responsabili delle vostre azioni. E’ collegato sul primo e il secondo chakra.